☀☀☀Metal Detector Italia☀☀☀

Posts written by frankye180

  1. .

    AUGURISSIMI A TUTTI I MDI!


    :mb30.gif:


    gif

  2. .
    CITAZIONE (frankye180 @ 10/9/2012, 13:53)

    ...PER NON DIMENTICARE:

  3. .

    UN'ALTRO PRINCIPIO DA NON SOTTOVALUTARE IN METAL DETECTOR ITALIA E' :



    MAI DISCUTERE CON UN IDIOTA,TI TRASCINA AL SUO LIVELLO E TI BATTE CON L'ESPERIENZA...



    A VOLTE CON UN "CLIC ...DEL MOUSE"SI RISOLVE TUTTO...



    alohai

  4. .

    Agree!!!!!!!!!!!!

  5. .

    WOW!!! COMPLIMENTI ANGELO!!!
    ...GRAZIE PER LA TUA COLLABORAZIONE!!!


    grandegigi

  6. .

    AHAHAH...ENZO FRA (CENT')ANNI...FORMIDABILE SOMIGLIANZA!!!

  7. .

    rotonda%20del%20Palladio



    "Tutti i giornali sono d’accordo: Grillo ha riempito con i suoi ragazzi la fatidica Piazza San Giovanni. Sono giovani, sono inesperti, sono entusiasti: si torna a vivere. E’ questa l’umanità che ha fatto la storia: quella che si è lanciata nella vita ingenuamente, forte soltanto del proprio entusiasmo, della sicurezza che essere uomini significhi sognare, sperare, amare, godere, gioire, e credere di riuscirci lavorando strenuamente per realizzare il sogno.
    Siamo usciti, con questi sognatori, dall’incubo peggiore che gli Italiani si siano mai trovati a sperimentare, malgrado il loro lungo passato pieno di catastrofi: non avere un futuro. Non avere ciò che sostanzia, per ogni uomo, l’idea di futuro: che sarà bello, gioioso, nuovo, diverso, ricco di vita. Può forse il pareggio di bilancio, per quanto lo si prospetti come indispensabile, costituire “Il Futuro”? Può forse la Banca Centrale Europea, per quanti bond italiani sia disposta ad acquistare, vestire i panni della Fata Turchina? Basta, sì basta! Abbiamo assoluto bisogno di tornare a vivere la vita vera, quella che ha sempre reso ricchissimi gli Italiani anche quando erano poveri: la capacità di credere nel futuro, di lavorare per il futuro, nella bellezza della propria terra, nella fiducia del suo “stellone” gioioso e fortunato.
    Tutto questo è stato deliberatamente ucciso, seppellito nel mondo lugubre dei sacerdoti del denaro, sordi e ciechi di fronte a qualsiasi cosa che non sia l’accumulo delle proprie monete. Economisti e banchieri si sono impadroniti dell’Europa e hanno scelto l’Italia come centro sperimentale del proprio potere, dove cominciare a sostituirsi ai politici, ormai del tutto succubi e corrotti. Ci sono riusciti con tanta facilità da rimanerne stupiti essi stessi. Forse non avevano immaginato, pur nella loro immensa presunzione, che sarebbe bastato il tintinnio delle monete a farsi addirittura chiamare da politici e capi di stato per governare al loro posto. Nel giro di un anno hanno costretto al suicidio 45 imprenditori. Un risultato davvero di tutto rispetto! L’Italia non è mai stato un paese da suicidio, neanche in tempo di guerra. I membri del governo, però, sono rimasti impassibili. Sono dei “fannulloni” questi italiani, purtroppo: sanno soltanto lamentarsi. Il giorno successivo al suicidio di un imprenditore Mario Monti è andato a consolare, non la famiglia disperata, ma i funzionari di Equitalia: quelli sì che sono dei solerti lavoratori!
    La verità è che con la tirannide dei banchieri-politici si è diffusa nell’aria la certezza della loro incancrenita disumanità. L’arido deserto della loro anima è incompatibile con la vita. Hanno ingoiato, distruggendoli, tutti i sentimenti, gli affetti, i valori nei quali gli Italiani hanno creduto, e per i quali hanno lavorato e combattuto fin dall’inizio della loro storia. Tutto è stato azzerato, in nome del bilancio, in nome di una moneta. Perfino la Chiesa si è azzittita. Dopo aver sempre proclamato il primato dello spirito sulla materia, non ha avuto la forza di ribellarsi al primato del dio euro. C’è stato, a Sanremo, il “segno” della morte dell’italianità, un segno che soltanto il pensiero italiano poteva inventare: la deliberata, consapevole cacofonia della canzone Mononota.
    Adesso, però, i giovani di Grillo hanno lanciato il grido della speranza: “politici, andate a casa!”. Per prima cosa, dunque, un Presidente della Repubblica che non appartenga ai partiti, che non sia né un economista né un banchiere, che non piaccia ai politici e non sia un fiancheggiatore dei politici, ma che rappresenti davvero gli Italiani, quello per cui tutto il mondo ha sempre apprezzato gli Italiani: l’arte, la poesia, la musica." Ida Magli
  8. .

    Discorso di ieri a piazza San Giovanni, Roma
    Parole guerriere



    Cercavamo una porta per uscire. Eravamo prigionieri del buio. Pensavamo di non farcela. Ci avevano detto che le finestre e le porte erano murate. Che non esisteva un’uscita. Poi abbiamo sentito un flusso di parole e di pensieri che veniva da chissà dove. Da fuori. Da dentro. Dalla Rete, dalle piazze. Erano parole di pace, ma allo stesso tempo parole guerriere. Le abbiamo usate come torce nel buio, come chiavi da girare nella serratura per andare altrove, in posti sconosciuti, verso noi stessi. E ora siamo fuori, siamo usciti nella luce e non ci siamo ancora del tutto abituati. Stringiamo gli occhi e, anche se sappiamo che stiamo percorrendo l’unica via possibile, abbiamo qualche timore, ed è normale. Quello che sta succedendo ora in Italia non è mai successo prima nella storia delle democrazie moderne. Una rivoluzione democratica, non violenta, che sradica i poteri, che rovescia le piramidi. Il cittadino che si fa Stato ed entra in Parlamento in soli tre anni. Abbiamo capito che eravamo noi quella porta chiusa, che le parole guerriere erano da tempo dentro di noi, ma non volevano venire fuori, pensavamo di essere soli e invece eravamo moltitudine. E adesso siamo sorpresi che così tante persone a noi del tutto sconosciute avessero i nostri stessi pensieri, le nostre speranze, le nostre angosce. Ci siamo finalmente riconosciuti uno nell’altro e abbiamo condiviso parole guerriere. Parole che erano state abbandonate da tempo, di cui si era perso il significato, sono diventate delle armi potenti che abbiamo usato per cambiare tutto, per ribaltare una realtà artificiale dove la finanza era economia, la menzogna era verità, la guerra era pace, la dittatura era democrazia. Parole guerriere dal suono nuovo e allo stesso tempo antichissimo, come comunità, onestà, partecipazione, solidarietà, sostenibilità si sono propagate come un’onda di tuono e sono arrivate ovunque annientando la vecchia politica. Siamo diventati consapevoli della realtà. Sappiamo che possiamo contare solo sulle nostre forze, che il Paese è in macerie e che quello che ci aspetta sarà un periodo molto difficile, ci saranno tensioni, problemi, conflitti, ma la via è tracciata. L’abbiamo trovata questa via e ci porta verso il futuro, un futuro forse più povero, ma vero, concreto, solidale e felice. C’è una nuova Italia che ci aspetta. Sarà bellissimo farne parte.
  9. .

    382301_10151271583851545_233017041_n


    11026_277465869049977_136427383_n


    GRILLOAMILANOEFINITAUNEPOCA-Blog


    grillo-giovanni-220224


    grillo-fatta-194164


    800 MILA PERSONE IN PIAZZA PER GRILLO!!!



    1. TSUNAMI A PIAZZA SAN GIOVANNI: “BERLUSCONI, BERSANI... E’ INUTILE PARLARNE… QUESTI SONO GIÀ MORTI! SAREBBE VILIPENDIO DI CADAVERE!” (NULLA SARÀ COME PRIMA)

    2. SEGNATEVI QUESTA DATA, 22 FEBBRAIO 2013: L’ITALIA POLITICA DEI POLITICANTI ROTTAMATA E SEPOLTA DA UN MOVIMENTO NATO DA UN COLPO DI MOUSE APPENA TRE ANNI FA

    3. ‘’CI CHIAMAVANO PAZZI, MA ORA LI ABBIAMO SPIAZZATI. SE NE ELEGGEREMO 100, APRIREMO IL PARLAMENTO COME UNA SCATOLA DI TONNO. ARRENDEVI, ORMAI SIETE CIRCONDATI”

    4. ‘’A ROMA LI VEDETE TUTTI I GIORNI, SULLE LORO AUTO BLU: SONO SCONNESSI DA QUALUNQUE COSA. NON HANNO CAPITO CHE COSA GLI STA CAPITANDO. NOI SIAMO QUI E LORO NEI LORO TEATRINI, NEI LORO LOFT A MENTIRE PER LA LORO ULTIMA VOLTA”

    5. SU BERSANI: “LUI È UN FIGLIO DI UN BENZINAIO E IO SONO UN MILIARDARIO. NO, NON È COSÌ: IO NON SONO UN PARASSITA COME LUI PERCHÈ I SOLDI ME LI SONO GUADAGNATI”

    6. SU BERLUSCONI: “HA LA CONGIUNTIVITE? NOOOO! IL NANO DI ARCORE HA VISTO BENE CHE IN PIAZZA NON CI SAREBBE PIÙ ANDATO NESSUNO....”


    Edited by frankye180 - 23/2/2013, 13:52
  10. .

    AHAHAHAH DANIE'...A QUESTA RISPONDO LUNEDI' O AL MAX MARTEDI' AHAHAH!!!



    inaltooooo

  11. .

    MONTI DI MENZOGNE: PER MONTI IL PIÙ GRANDE SUCCESSO DELL’EURO È… LA GRECIA!


    “Oggi secondo me, stiamo assistendo, non è un paradosso, al grande successo dell’Euro. E qual è la manifestazione più concreta del grande successo dell’euro? La Grecia …”



    IN QUESTO INTERVENTO DI MARIO MONTI ALL'"INFEDELE"(LA7),EGLI RITIENE CHE SOLO GRAZIE ALL'EURO E ALLA SUA STABILITA',UN PAESE COME LA GRECIA E' STATA OBBLIGATA A FARE SUL SERIO,CON LA SUA ECONOMIA,PER STARE AL PASSO DELLA CCRANDE CCERMANIA,CHE A SUA VOLTA(POVERINA)HA DOVUTO RINUNCIAR AL MARCO(OBIETTIVO RAGGIUNTO).
  12. .

    ...CHI E' "TUTTI"?



    ovoidea

  13. .

    BENVENUTO TRA NOI,EDI!!!



    wlarepubblicaitaliana

  14. .

    BENE ARRIVATO PAOLO!!!

    benigniamdi

  15. .

    COSA STA SUCCEDENDO IN GRECIA? IL VIDEO RACCONTO SHOCK (e cosa ne pensano Udc e Giuliano Amato!)



    http://ilcontagio.org/2013/02/21/8-cosa-st...giuliano-amato/

771 replies since 17/1/2011
.