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aSaSSinoooo.
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Allora, ripropongo dopo un po' di tempo un test esaustivo sul mio primo metal detector, il GOLD CENTURY 1025 prodotto dalla "Shanghai 21st Century Electronic Equipment".
La serie "GOLD CENTURY" é divenuta nota per le massicce vendite su ebay ma anche tramite i canali tradizionali, spesso tramite rebrand con nomi più o meno altisonanti come Lafayette, Radio Shack, Rapax, MD.
Quasi tutti i metal di questa serie sono dei cloni estetici di metal detector famosi, pur ovviamente rinunciando alla qualità dei materiali degli originali. Dal punto di vista elettronico la circuiteria è sempre molto semplice, fatta quasi esclusivamente da componenti discreti e disposta in modo essenziale; questo è un vantaggio per chi, come me, adora smanettare un po' sulla scheda per scoprirne i segreti e vedere di tirare fuori qualcosa di più di quanto previsto dalla fabbrica!
Il GC1025 e' un metal detector VLF che può funzionare in modalità motion con discriminazione e no-motion ALL METAL, provvisto di piastra circolare concentrica piena da 8,5” e funzionante ad una frequenza (non dichiarata) di circa 6,42khz (rilevata con un ricevitore di VLF). L'aspetto esterno e' robusto, le manopole facilmente accessibili così come il vano batterie, che contiene 8 pile standard da 1,5volts AA, sostituibili senza cacciavite in quanto lo sportello è a pressione. L'apparecchio non è leggerissimo, 1500 grammi con bobina di serie e batterie montate, e diventa ancora più pesante con la bobina opzionale da 12” a ragno (quasi due etti in più) ma l'impugnatura europea ad “S” rende la presa piuttosto comoda, almeno per i miei gusti. La confezione prevede una prolunga in alluminio con camlock, ma la prima giunzione (fra metal e asta) non è munita di camlock quindi dopo alcuni giorni di utilizzo tenderà a verificarsi un antipatico “gioco” in oscillazione, che appesantisce ulteriormente la spazzolata, ma che è risolvibile con qualche metodo artigianale, com un po' di nastro adesivo che faccia da spessore nel tubo. Purtroppo sul bracciolo non è stato previsto un foro per inserire un velcro per bloccare stabilmente il metal all'avambraccio, ma con un po' di ingegno e fai-da-te ci si può costruire qualcosa per sgravare un po' il peso.
Il metal presenta un meter a lancetta, molto old style, ma in realtà di nessuna utilità pratica, se non quella di mostrare la profondità dell'oggetto in modalità ALL METAL. In discriminazione, invece, la lancetta si muove quando viene trovato un oggetto, ma senza indicarne la natura che pertanto dovrà essere intuita solo dai suoni e dalla posizione delle manopole.
A proposito di suoni, il metal e' fornito di altoparlante interno potente (ma non come quello assordante dei Garrett) e con una regolazione del volume a due livelli, in ogni caso e' presente uno spinotto jack piccolo per la cuffia, sul pannello frontale, per me piuttosto comodo rispetto ai posizionamenti strani di altri metal.
E passiamo ora alla descrizione dei pomelli, partendo subito da un presupposto: non credete a quello che c'è scritto sulle manopole e sui tasti, che probabilmente è frutto di qualche errata traduzione o scopiazzatura!
Il metal dispone di quattro manopole, partendo da DESTRA la prima e' quella contrassegnata dal nome “Threshold” che ricorda la regolazione dei metal con rumore di soglia ma che nulla ha a che vedere con tale regolazione, infatti trattasi della manopola che serve per accendere il metal (primo scatto) e regolarne la sensibilità in modo “fine”. Procedendo verso sinistra troviamo la manopola SENS che è la regolazione grossolana della sensibilità, la manopola GND BAL che serve alla regolazione del bilanciamento del terreno in modalità ALL METAL, e la manopola DISC-TONE che stabilisce il livello di discriminazione dei metalli secondo la ben nota scala delle conducibilità, tenendo presente che in posizione zero il metal funziona in ALL METAL, mentre subito dopo lo scatto il metal non discrimina niente, fino ad arrivare alla fine della rotazione in cui il metal discrimina tutto riconoscendo solo i metalli più conduttivi come il rame e l'argento. L'impostazione del livello di discriminazione va effettuata “ad occhio” oppure, se volete cimentarvi in una modifica, come ho fatto io, potete sostituire le semplici manopole in dotazione con delle manopole numerate, che si trovano nei negozi di elettronica o di strumenti musicali (quelle per le chitarre elettriche, per intenderci), in modo da avere un riferimento numerico dell'impostazione che state effettuando.
Al centro del metal troviamo una leva denominata DISC-TONE. In base alla posizione del potenziometro omonimo, posizionando la leva su DISC il metal suonerà solo un tono alto per segnalare i metalli accettati, e NESSUN SUONO per i metalli rigettati. Posizionandola invece su TONE il metal suonerà due toni, uno ALTO per i metalli accettati e uno BASSO per quelli rifiutati. Ovviamente, come regola generale, il secondo è il metodo di ricerca più conveniente perché ci permette di avere più informazioni audio sugli oggetti sepolti. Il pulsante chiamato TRACE permette di resettare il metal quando si trova in modalità ALL METAL e si usa come una sorta di tasto di RETUNE quando si effettua il pinpointing, al fine di centrare con la massima precisione l'oggetto.
Il metal è molto stabile anche dopo molte ore di lavoro, non soffre mai di falsi segnali e gestisce bene la mineralizzazione del terreno, che viene discriminata anche con il potenziometro DISC al minimo, ovviamente tenendo la funzione TONE accesa il metal produrrà un concerto di toni bassi piuttosto fastidioso, ma tramite l'apposito tastino giallo è possibile ridurre il volume sia dagli altoparlanti che in cuffia, altrimenti in caso di fastidio eccessivo è sufficiente usare il metal in modalità DISC. Incredibilmente anche su spiaggia il metal ha lo stesso comportamento stabile; pur non avendo mai immerso la piastra in acqua, su sabbia il comportamento è silenzioso e senza pazzie, ma sull'umido il metal tende a cambiare le conducibilità dei metalli e di conseguenza anche le discriminazioni lasciano a desiderare.
In via generale, la discriminazione del ferro è buona e piuttosto ampia. Come molti altri metal, il Gold Century tende a confondere il ferro se è particolarmente arrugginito o posizionato in certi modi (ad es. chiodo infilzato a 45° nel terreno) ma con l'andar del tempo ci si abitua a riconoscere il suono tipico del “finto target buono” e a distinguerlo dal suono solidissimo e ripetibile emesso dalle monete; inoltre il problema si presenta molto di meno se si abbassano sens e threshold di ¼ di giro. Di contro, l'iron mask non sembra essere un grosso problema per questo metal, che riesce molto spesso a trovare un target buono posto nelle vicinanze di un target ferroso, nonostante la piastra circolare non lo favorisca. Tanto per fare un paragone con un metal a me noto, il Fisher F4 è MOLTO più silenzioso nei terreni infestati, ed ha una OTTIMA discriminazione del ferro anche grosso, tanto da restare silenzioso anche in ALL METAL su centesimi di euro, lire di acciaio e oggetti di questo tipo, ma di contro tende a mascherare molti target buoni se sono posti vicini al ferro.
Parliamo un po' di test di profondita' in aria... ma prima partiamo da un presupposto: quando il metal arriva dalla fabbrica e' tarato un po' sotto le sue reali potenzialita'. Dopo averlo aperto ho individuato i potenziometri "significativi" e tramite una serie di prove ho trovato la regolazione giusta per renderlo piu' performante!
Tanto per intenderci, se prima della cura una 2 euro in all metal viene vista a quasi 25 cm, dopo la cura viene vista a 30 cm! Su tutti i test, il metal ha guadagnato il 20% di profondita'! Peccato pero' per la sensibilita' al molto piccolo: una collanina sottile da un paio di grammi NON viene sentita, se aperta, o viene rilevata ad 1 centimetro di distanza in aria se chiusa. Pertanto ritengo che l'applicazione piu' indicata per questo metal sia quella di relic (in no motion) / coin killer (in motion) in terreni e spiaggia asciutta.
Inoltre, se volete cercare oggetti piu' grossi e a profondita' maggiori, e' disponibile come accessorio una piastra da 12" circolare che vi permettera' di guadagnare un ulteriore 20% (a seconda della grandezza dell'oggetto) ma attenzione, questo vi costera' un notevole aggravio di peso in quanto la bobina e' molto pesante.
Ecco un po' di test, i primi test da me effettuati su un metal detector... vecchiotti ma danno una idea del funzionamento dell'apparecchio!
Test di profondita' su 50 centesimi, terreno mineralizzato e secco, molto duro
Test di profondita' su 50 centesimi, terreno mineralizzato e umido
Test di profondita' su 1 euro, terreno mineralizzato e secco, molto duro
Ciao
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TEST GOLD CENTURY 1025 |
