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At Pro: Piastra NEL BIG vs pistra DI SERIE... la prova!

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  1. escamotage
     
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    Ciao a tutti!

    È con grande piacere che mi trovo qui a recensire la piastra “Nel Big” montata sul metal detector At Pro International (ultima serie).
    Ho scelto di fare alcuni test che ho ritenuto interessanti al fine di valutare le reali differenze in termini di prestazioni fra questa piastra e la PROformance di serie dell’ At Pro, cercando quindi parallelamente di scovarne lati positivi e negativi.

    Vorrei tuttavia fare una premessa per me importantissima: ognuno di questi test e la seguente recensione, sono il frutto di un piacevole sforzo ai fini di contribuire alla crescita di questa stupenda comunità di MD. Il sottoscritto non si ritiene “nessuno” in questo campo, non ho dunque la pretesa di insegnare nulla… so che questa community è piena di gente competente ed è per questo che vorrei offrire il mio contributo al fine di potermi confrontare con tutti :-)
    Bando alle ciance, andiamo al dunque!

    I target utilizzati per i vari test sono i seguenti:

    10 Cent. Vittorio Emanuele II°
    10 Cent. “Ape” Vittorio Emanuele III°
    5 cent. “Spiga” Vittorio Emanuele III°
    2 denari Carlo Emanuele III°
    10 soldi d’argento Vittorio Amedeo I°

    I motivi per cui son stati scelti questi target sono molteplici, innanzitutto le monete di Vittorio Emanuele sono quelle che in genere si trovano maggiormente e che dovrebbero dunque rendere più facile a tutti i possessori di At Pro (e non) la comprensione/interpretazione (più pareri personali) di quanto da me riportato.

    Il due denari di Carlo Emanuele III° l’ho scelto perché è una moneta piccola piccola, antica ed in rame, che fa parte (secondo me) di quella fascia di monete che molti di noi richiamo di “perdere” per via appunto, della sua grandezza (motivo quindi valido ai fini del test).

    La moneta d’argento (grande quanto il 10 cent. Ape ma molto più sottile) l’ho ovviamente scelta per via della sua conduttività.

    Andiamo ora a vedere i test, ve li spiegherò uno ad uno:

    1) Test in aria e test su terra con tutti i target enunciati in precedenza, indicando per ogni rilevazione sia la profondità massima per quell’oggetto, che il valore VDI mostrato sullo schermo. Attenzione, premetto che il test in aria non lo ritengo di grandissimo interesse ma l’ho fatto perché è il classico test che innanzitutto fanno tutti (e che troviamo in ogni salsa su youtube), e poi perché penso che possa essere interessante nel momento in cui qualcuno volesse fare un paragone fra quanto visto qui e quanto rilevato, magari, in altri test e con altre piastre in proprio possesso. Il test su terra è invece quello che chiaramente ci interessa, tenete però in conto anche qui che è tutto basato su un valore di bilanciamento del terreno in partenza pari a 83 (dalle parti dove spazzolo è sempre quasi così). In questo test quindi ho voluto verificare la profondità massima di ogni target con ognuna della due piastre, buttando anche un occhio ai valori VDI rispetto a quelli rilevati allorquando si passi la moneta “a mano” davanti alla piastra.

    2) Test “Recovery Speed”: con recovery speed si intende la velocità/capacità di recupero da parte del metal, tra un target e l’altro, fattore legato quindi alla reattività della bobina. Il punto focale qui sta dunque nell’abilità di rilevazione da parte del metal (con due piastre differenti) nei confronti dei target posizionati in mezzo a “scarti metallici” (tutto lo schifo). Ho posizionato da sinistra a destra (in ordine) un chiodo, una moneta ed un altro chiodo, passando poi le piastre da sinistra a destra e da destra a sinistra per vedere la risposta da parte del metal: che differenza di risposte otteniamo dalle due piastre? Vengono rilevati tutti e tre i target? O solo due? O solo un segnale unico e confuso? La moneta viene rilevata bene o in base alla vicinanza dei chiodi si perde qualcosa? C’è quindi una piastra che si comporti meglio?

    3) Test “Iron masking”: l'iron masking è il fenomeno invece per cui un oggetto ferroso, vicino ad uno buono, copre il segnale di quello buono impedendone il rilevamento o comunque falsando l’indagine della bobina e conseguentemente la risposta audio/video. Ho così posizionato PRIMA una moneta a pochi centimetri di profondità mettendo un chiodo sulla sua verticale (ma in superficie, solo appoggiato sul terreno per intenderci), POI, ho fatto la stessa cosa avvicinando però il chiodo alla moneta. Tutto ciò al fine di verificare se una delle due piastre rilevi meglio il target nobile, se sia quindi più o meno precisa rispetto all’altra.

    4) Test pinpointing Nel BIG vs PROformance di serie: in questo test ho voluto testare la funzione pinpointing dell’ATPRO con entrambe le piastre. Ho posizionato una moneta in terra (ovviamente terreni bonificati in precedenza, come per TUTTI i test!) e ho provato a vedere se ci fossero delle differenze fra le due piastre usando varie tecniche.

    Ciò che ritengo importante sottolineare prima di andare a vedere i risultati dei test è che ognuno di essi è stato eseguito con la modalità PRO ZERO, ovvero tutti i metalli rilevabili e MASSIMA sensibilità. Come sappiamo questa è la funzione che ci permette di ottenere i migliori risultati perché non discrimina nessun materiale e permette un ascolto dei suoni anche più piccoli in profondità a differenza della standard che suona con una campanella sempre forte ed uguale, ma che va a perdersi quel qualcosina in più che nell’altra maniera potremo invece esaminare.


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    1° TEST

    Premetto che tutti i dati rilevati sono stati presi con la maggior accuratezza possibile ma non devono essere considerati come assoluti… teniamo sempre in conto un margine d’errore sennò non ne usciamo vivi. Io ho cercato di farli col massimo della precisione, ma come ho detto prima, il bilanciamento del terreno in cui mi trovavo riportava un valore di ben 83… non so quanto cambierebbero i risultati su terreni diversi.

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    Ad ogni modo, come potete vedere dalla tabella i risultati sono PER QUESTO TEST davvero strabilianti. Si nota subito la forse poca utilità del test in aria per entrambe le piastre rispetto a quelle che sono poi le profondità di rilevazione su terra, MA, è curioso notare come vi sia per ognuna delle piastre (e con ognuno dei propri target d’indagine) una sorta di coerenza riguardo al rapporto di cm “persi” fra il test in aria e quello in terra: la piastra di serie perde circa 10cm per quasi ogni target, mentre la Big circa 13 (salvo qualche caso).

    Andando invece a guardare il test che conta, cioè su terra, qui notiamo la differenza. La piastra Big ha beccato i target a delle profondità davvero strepitose e la differenza si vede in praticamente tutti i target tranne la più piccolina: il “2 denari” (solo 2 cm).
    Una nota a cui tengo molto è relativa ai valori VDI ed al pinpoint, eseguiti col target seppellito: entrambe le piastre non mantengono il valore VDI in maniera corretta quando la monete si trovano al limite massimo di rilevazione (sfalsa continuamente) ma i suoni sono distintamente chiari direi, mentre per ciò che riguarda il pinpoint sul monitor, questo non riesce a portare tutte le tacchette di rilevazione/precisione al massimo: chiaramente stiamo parlando del punto limite di rilevazione ed è logico che sia così ma un dato che mi ha invece molto incuriosito a riguardo è che quando ho passato la Nel Big sopra i target sepolti alla massima profondità di rilevazione della piastra di serie, mi son stati segnalati parecchio bene sia il valore VDI che tutte le “tacchette pinpoint”! Quindi a 20/17/16/14/16 cm (i dati di massima profondità della piastra di serie), la Big li rilevava senza problemi, con suono chiaro e VDI piuttosto preciso rispetto alla 8,5x11 di serie che, essendo al limite di rilevazione, non riusciva a fornire altrettante chiare informazioni.
    Altra precisazione da fare è che la piastra Nel Big allunga un po’ il suono rispetto alla 8,5x11: infatti là dove quello della piastra di serie passa da forte a un po’ più basso (man mano che si scende), la Big lo mantiene ancora un po’ alto per poterlo così distribuire proporzionalmente su quella che è la sua potenza di profondità.

    2° TEST

    In questo test ho posizionato (come detto nell’introduzione) la moneta 5 cent. spiga fra due chiodi, questi distanti ciascuno 20cm (in prima battuta), 10cm (in seconda battuta) e 5 cm (come ultima prova). In questo test la piastra di serie è stata imbattibile. A 20cm e 10cm ha rilevato 3 suoni chiari (ferro-moneta-ferro), mentre a 5 cm il suono era più simile ad una moneta gracchiante dove comunque prevaleva il suono alto della moneta rispetto al chiodo (ed il VDI un po’ ballante ne dava comunque conferma). La piastra Nel ha invece sentito bene i target a 20cm (ferro-moneta-ferro) mentre a 10cm e 5cm solo il suono alto della moneta e praticamente nulla dei chiodi… il VDI era vicino a quello della moneta, però resta il fatto che in termini di recovery la piastra di serie sia davvero precisa (il fatto che la Nel segni solo la moneta potrebbe essere erroneamente letto come dato positivo, ma se partiamo dal fatto che l’impostazione era PRO ZERO proprio per poter sentire tutti i suoni, beh allora non può che essere negativo.. e poi non tutti cercano solo monete ma magari anche target dalla conduttività più bassa!!!)

    3° TEST

    Per quanto riguarda il test sull’iron masking, anche qui la piastra di serie ha vinto la prova. Ho seppellito la moneta 5 spiga a circa 6cm di profondità posizionando sulla verticale un bel chiodazzo… la piastra di serie sentiva la moneta gracchiando, ma la sentiva comunque bene! Così ho appoggiato il chiodo sulla moneta e qui la piastra la sentiva ancora di più, sempre con l’interferenza del chiodo, ok, ma il risultato era davvero positivo!
    Ho seguito la stessa procedura con la Big, i risultati son stati i seguenti: sia a 6cm di distanza che vicino, la piastra dava un suono basso e un valore basso, senza riuscire a far suonare la moneta.
    Certo, c’è da dire che è difficile trovare un chiodo perfettamente sulla verticale di una moneta, però il test parla chiaro.
    Un dato quindi curioso se si vanno a confrontare gli ultimi due test è che, con la piastra Nel quando toglievo il chiodo dalla verticale della moneta spostandolo di 1-2 cm lateralmente, questa tornava nuovamente a segnare meglio la moneta piuttosto che il chiodo (come vi ho appunto fatto notare qualche riga sopra nel test della recovery).

    4° TEST

    In quest’ultimo test ha vinto ancora lei, la piastra di serie. Il suo pinpointing è preciso, un cecchino: se siete bravi in questa pratica, allora sicuramente confermerete come sia abbastanza semplice centrare bene i target con questa piastra, null’altro da dire quindi.
    Con la piastra Nel invece vanno dette alcune cosine:
    Il punto di rilevazione dell’oggetto va dalla scritta “nel big” anteriore (come potete vedere nell’immagine, cerchi gialli) a quella posteriore presenti al centro della piastra esattamente davanti e dietro al punto d’aggancio dell’asta del metal (mentre con la piastra di sere sappiamo tutti che abbiamo il primo “quadrante” davanti all’attacco dell’asta: più piccolo e preciso); per questo motivo, una volta centrato un target bisognerà capire dove si trovi lungo quell’asse di circa 15cm di rilevamento… basterà quindi incrociare e rifare il pinpoint. Ok, abbiamo capito che non è preciso e veloce come quello della piastra di serie però mi permetto di dire che da prove fatte non è nemmeno impossibile… credetemi che quando centri un bel monetone come i “3 centesimi Carlo Felice 1864” che ho beccato oggi a 28 cm sotto terra godete a nastro (se guardate la tabella infatti, la piastra di serie becca il Vittorione a 20cm circa).

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    CONSIDERAZIONI VARIE E CONCLUSIONI

    Vorrei aggiungere alcune considerazioni personali basate sulla mia esperienza e sulle mie comunque poche prove “sul campo”.
    La piastra Big è sicuramente una piastra non consigliabile a persone che fanno già fatica a centrare un target con quella di serie… è una piastra inoltre un po’ pesante ma attenzione: è ad ogni modo fattibilissima. Non pensiate quindi di avere un camion in mano perché non è così come molta gente scrive in giro per i forum (magari senza averla manco provata)… ok, pesa di più (850g contro 500g) ma se non siete proprio dei fuscelli potete comunque godervela anche se è logico che la piastra di serie a confronto è molto leggera!

    Quando spazzoli le prime volte con la Big la sensazione è davvero stupenda: in due bracciate fatte bene copri un sacco di terreno in più e ti accorgi di quanto tempo risparmi quando in 15 minuti hai setacciato una marea di spazio in più rispetto a quella di serie… di contro c’è da tenere in considerazione che in quello spazio di copertura maggiore rientreranno maggiori eventuali oggetti presenti e, quindi, la cosa potrebbe complicarci la vita se come detto in precedenza non si ha una buona sensibilità nell’uso del pinpointer. In terreni molto sporchi quindi non conviene utilizzare la piastra Big perché sarebbe un suicidio, mentre in terreni così definibili “normali” (nè sporchissimi né pulitissimi) la scelta deve essere fatta sulla base di COSA vogliamo dal nostro metal. Se vogliamo più profondità allora questa piastra fa per noi perché è per davvero più performante sotto questo aspetto rispetto all’altra. Se NON vogliamo scavare troppo o se cerchiamo magari oggetti molto molto piccoli allora credo sia meglio addirittura optare per una piastra più piccola di quella di serie… troveremo target più in superficie e va bene ugualmente.

    Personalmente questa piastra mi ha lasciato un giudizio positivo per un motivo abbastanza banale: sono tornato per la terza volta in un luogo abbastanza ricco di target belli dove in due giornate avevo ripulito ogni centimetro in maniera accuratissima senza trovare più nulla; volevo quindi capire se fosse possibile rilevare altri target con questa piastra, e così è stato. Ho trovato monete grandi e monete piccole a profondità considerevoli… la storia dello scava trincee la trovo un po’ esagerata! È vero che le buche sono in genere più grandi delle altre fatte con la piastra di serie, ma nessuno ci obbliga a scavare la trincea della vita.. basta usare un po’ meglio il pinpointing del metal e tenersi poco più larghi con lo scavo ed il target salterà fuori ugualmente (se abbiamo un pinpointer tascabile poi siamo a posto!)….. ovvio che se c’è il lattinone o il grosso pezzo di ferro saremo fregati, ma solo nel caso sia molto profondo, sennò lo avremmo trovato ugualmente anche con quella di serie…. quello che voglio quindi dire è che la piastra nel Big non è solo una piastra che ignorantemente “sfonda” di più e basta… questa piastra becca anche i target a poca profondità esattamente come l’altra… questa piastra segnala benissimo le monete a quella distanza in cui l’altra le rileva nel suo limite (vi ricordate cosa vi dicevo nel 1° test? il “Vittorione” 10 centesimi la piastra di serie lo rileva al massimo a 20 cm con un pinpointing mai perfettamente completo e un VDI ballante, mentre la Nel lo becca davvero bene in tutti questi parametri)… insomma ogni cosa va valutata, come vi dicevo, sulla base di diversi dati/esigenze molto personali.

    In definitiva ritengo che NESSUNO possa dire “è meglio la Nel Big” o “è meglio la piastra di serie”, anche alla luce di questi test. Ogni piastra ha i suoi PRO ed i suoi CONTRO, ma gli stessi pro e contro possono essere visti in ottica diversa a seconda dei soggetti.

    Io credo comunque che il “meglio” sia rappresentato da ciò che si avvicina più alle proprie esigenze e a seconda dei luoghi dove andiamo… sta a noi capire quando sarà opportuno usare la Nel e quando la piastra di serie… il fatto di avere più piastre sarà sicuramente un pro, bisogna solo valutare se questa cosa ci interessa o meno: io sono per ora soddisfatto di quanto verificato coi miei occhi sia coi test che sul campo, ma il tempo dirà la sua e magari potrò scoprire nuove cose, fare nuove valutazioni e magari rimettere in gioco tante mie considerazioni: il bello del MD credo sia ANCHE questo.

    Vi saluto amici di MDI, spero di aver fatto cosa gradita a tutti e spero che questo sforzo sia valido ai fini di un buon dibattito finalizzato alla crescita tecnica di tutti (me in primis che ne ho bisogno di sicuro!).

    Alessio
     
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    Anzio

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    Complimenti ! Ho gradito molto questa recenzione
     
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    Garrett EuroACE+AT PRO+AT Gold+INFINIUM LS+CTX 3030

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    Ottima recensione! .. Quando ebbi modo di provarla notai che per le condizioni svantaggiate da parte mia, ossia presenza di mineralizzazione e sporcizia varia, fui costretto a desistere nell' intento.
    Altro neo è che non passa facilmente dove c'è l' erba alta!
     
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  4. escamotage
     
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    Verissimo Franco, e non è nemmeno pensabile di usarla in un bosco e derivati.. Come detto bisogna giustamente calcolare un po' di cose prima di procedere. Io francamente (una volta fatti i miei conti) ero indeciso fra Big e Tornado, e ho voluto la più grande perché se devo caricarmi di un certo peso e puntare al profondo preferisco farlo "fino in fondo", le vie di mezzo non mi son mai piaciute (però mi viene da pensare che la tornado sia nel complesso un buon compromesso).
     
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  5. edmonddantès
     
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    Ottimo lavoro! Molto interessante!
    Grazie,
    Max
     
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    "Roberto"

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    Complimenti escamotage per la tua recensione (che ho gradito molto) e per averla pubblicata, mettendola a disposizione di tutto il Forum, Grazie!!
    credo sia giusto proporti per un riconoscimento ;)
     
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  7. escamotage
     
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    Figurati euro non c'è di che comunque no no nessun riconoscimento ehhhhh calma calma :-) grazie ma direi che va bene così! Ahahah ;-)))
    W MDI!!
     
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  8. Federico at pro
     
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    Grazie escamotage per questo interessantissimo test...
    Io posseggo un at gold e ho sia la nel hunter che la nel tornado,
    Volevo chiederti come bilancia la nel big rispetto a quella di serie
    I valori sono uguali,vicini o non bilancia?
    Sul mio sia la hunter che la tornado ,non bilanciano affatto ,non le uso praticamente piu'.
    Poi le nel sono costruite benissimo i materiali sono di buona fattura,
    Ma si sono sciupati sulle alette dell'attacco piastra...
    La hunter sono troppo vicine il perno asta ce le devo infilare a pressione
    E i gommini si sono sciupati dopo 2 uscite!!!!! Sulla tornado sono
    Troppo lontani e il perno asta ci balla di brutto, devo mettere degli spessori
    Ma comunque la piastra si muove di continuo....
    Io personalmente sono rimasto deluso da queste piastre,
    Mi spiace perche sono delle belle piastre costruite bene!!!
    Un saluto federico
     
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  9. rollaz
     
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    Eccezionale Alessio, bella recensione dettagliata e precisa. Vado a proporti per un riconoscimento per il tuo lavoro donato alla comunità MDI.
    Per completare la recensione a mio avviso, e se ne hai l'occasione e il tempo, io farei un test secondo me fondamentale per quella piastra, e cioè seppellire un oggetto di grandi dimensioni. Infatti le piastre giganti come lo è la big, sono pensate per il relic hunting, e perchè no per militaria.
    Ci vorrebbero 4 targets: 2 di dimensioni 5 x 5 cm, uno in ferro, uno in rame. 2 di dimensioni 10 x 10 sempre uno in ferro e uno in rame.
    Facendo questo test, si dovrebbero vedere dei risultati dove la big fa veramente la differenza, ma chissà...
    Solo tu puoi verificare in quale modo si comporterà :lol:
    Spostato nella sezione argomenti più importanti sezione test.
     
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  10. escamotage
     
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    Grazie molte ragazzi.
    Federico, il bilanciamento con la mia piastra lo fa abbastanza bene, il problema semmai è che è molto più difficile trovare uno spazio di bilanciamento così ampio da far si che non venga falsata l'operazione.. Mentre la piastra di serie che è più piccola non ha grossi problemi, con questa è opportuno regolare e definire il tutto in manuale, però finora non ho avuto problemi ma controllerò nuovamente più avanti!
    Per quanto riguarda la questione dei materiali, non so se questi prodotti siano stati rifatti recentemente (magari a seguito di segnalazioni di altri utenti i questi anni) ma la mia si incastra perfettamente e non balla... Il cavo gira bene attorno e non mi crea falsi segnali se l'erba non è ovviamente altissima... Le piastre effettivamente son fatte davvero bene, mi ha stupito infatti come siano compatte e ben definite ma ovviamente bisognerà verificare a lungo termine. Comunque si sa che una piastra originale sarà sempre costruita in maniera perfetta per il proprio metal.

    Per Rollaz invece che dire, non ho idea di dove recuperare questo materiale delle misure da te indicate: suggerimenti? Comunque quando dovessi avere ciò che mi serve lo farò e vi aggiornerò.
     
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  11. rollaz
     
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    Puoi usare ferro e in alternativa alluminio... Una latta di ferro è facile da reperire, così come di alluminio. Per l'alluminio puoi usare le lattine di birra da 50 cl tagliate con le forbici, per quella di ferro puoi fare lo stesso con una latta di vernice o simile...
     
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    Complimenti per la dettagliata ed esaustiva recensione ;)

    Come dice Rollaz, se hai tempo, prova con oggetti grandi.
     
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  13. escamotage
     
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    Va bene ragazzi, proverò anche questo allora!:)
     
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    complimentucci Alessio!!!!
     
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    bravo!!ottimo lavoro!!
     
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