-
.
Mah, adesso la sparo proprio grossa. Sapete cosa mi ricorda? Il cimiero di un elmo da parata.
Vabbeh, ho esagerato...
Comunque credo sia un elemento araldico. A ben vedere un drago alato non è proprio un tema comune, abbinabile ad oggetti di uso quotidiano. Per questo motivo escluderei le ipotesi del decoro per mobili, candelabri e lampadari. Sebbene siano ipotesi ragionevolissime, ben inteso.
Forse bisognerebbe scavare un poco di più nella storia e nel terreno del contesto del ritrovamento. E in questo ci può aiutare solo Wild Soul.
Ciao -
.
Vabbeh, allora ci provo io. Il personaggio potrebbe essere Giasone dato che il suo mitico vello d'oro in realtà pare essere stato una pelle di ariete con cui si setacciava l'acqua dei fiumi per recuperare l'oro. Ci ho preso? 
-
.
Benvenuto corregionale! Vedrai che qui trovarai un sacco di informazioni ma anche di bella gente 
A presto! -
.
Ciao Confuso1,
allora, il C-Scope 990 è un metal no-motion particolarmente adatto alla ricerca militaria. Certo rileva anche le monete ma non è la sua specialità. Forse per chi si avvicina a questo hobby con le tue aspettative sarebbero allora più indicati l'Ace o il Coinmaster. Naturalmente bisognerebbe anche considerare su che tipo di terreno si intende ricercare. Ma a tal proposito, non sappiamo ancora nulla di te...
Mi permetto di ricordarti che per accedere attivamente al forum è necessario prima passare per la stanza dei saluti (https://metaldetectoritalia.forumfree.it/?f=9623792) e lasciare una breve presentazione di sè. Mi raccomando... -
.bedda ppi doveru sta picciotta !!! complimenti .. je speriamu ca fà bona guardia
Trovo veramente scandaloso che in una stanza dedicata ai briganti del sud, nessuno spenda due parole per rispondere alla domanda, peraltro legittima, di Enzokey.
Allora la bellissima brigantessa ritratta nella foto era Michelina De Cesare, compagna del brigante campano Francesco Guerra.
La banda del Guerra venne accerchiata ed annientata dalle truppe del generale Pallavicini il 30 agosto del 1868. I corpi dei componenti della banda vennero esposti, denudati, nella piazza di Mignano, come monito per la popolazione. Compresa Michelina.
Dalla foto post-mortem della donna si intravede un corpo tumefatto tanto che alcuni autori hanno sostenuto che la brigantessa sia stata torturata prima di essere uccisa.
Comunque, per chi volesse approfondire, su questi fatti in rete si trovano oramai numerose informazioni e ricostruzioni:
http://it.wikipedia.org/wiki/Michelina_Di_Cesare
http://www.veja.it/2011/10/21/michelina-de...gliera-e-donna/
www.brigantaggio.net/brigantaggio/briganti/guerra.htm
Assai più rare sono invece le riflessioni serie sulla portata e sul significato del fenomeno del brigantaggio meridionale dopo l'unità d'Italia. Così anche questa pagina della nostra storia viene o taciuta o proposta in mera chiave folkloristica...
Vabbeh, spero comunque che queste righe vi siano state gradite. E dato che la pagina è dedicata anche al dialetto ecco dei versi scovati nella rete dedicati proprio a Michelina De Cesare:
Ra chélla futegrafia me uardava éssa,
Michelina De Cesare la bregantéssa,
fémmena bèlla, ‘ntista y ‘nnammurata
che le cioce aglie piére y bène armata.
Quanne fu ‘ntanne ce ne stévene tante
re viécchie nuostre chiamate bregante
che bregante ce fuonne chiamate
ma, strigne strigne, èrene suldate
a chélla guèrra re ne mare tiémpe fa
che cò vota se tèra ancora raccuntà.
La fémmena nostra ch’èra Michelina
se truvètte ‘mmiése a chéll’arruìna
addó gli’ome sié, Guèrra chiamate
la guèrra la féce y murètte suldate.
A éssa, cumme vulètte brutta sorte,
gli’attucchètte pure prejà la morte
‘mmane a chélla male pègge gènte
venuta ra ciénte rove a fa neciénte.
Sètt’anne re fuoche èrene passate
sètt’anne re guèrra y scuppettate,
muntagne, paura, fame y fridde
a ste munne che se facéva stritte.
Scurtava la via y le larie scurtava
glie tiémpe a traviérse se regerava.
Trènt’aûste millotteciéntesessantotte,
na mala sèra ch’èra già quasce notte,
cumme succère a ste munne triste
Giuda n’ata vota se vennètte Criste.
Caifa pazziètte na cica che Ponzie Pilate
na povera fémmena murètte turturata.
Quant’alla gènte, y loche ‘nse scappa,
quann’è ‘ntanne, capa sèmpe Barabba.
Glie juorne ruoppe, alla piazza ‘Mignane,
quatte muorte ch’èrene state crestiane
gli’ammucchianne allescì, pe mostra,
una èra Michelina De Cesare nostra
nuda ‘ntutte y accisa allescì malaménte
sènz’abbrevogna re falla veré alla gènte.
Ra ‘ntanne re tiémpe n’è passate ne mare,
ma chélla fu la morte re na bèlla ciuciara.
A presto! -
.
Che fesso che sono! Eccoti il link: www.municion.org/lefaucheux/lefaucheux.htm -
.
Ciao Ryan,
sono i fondelli delle cartucce Lefaucheaux, dette a spillo. Bastava chiedere
Comunque, a parte gli scherzi, prova a spulciare un po' qua che magari trovi qualche informazione in più.
A presto! -
.
Ripeto, non me ne intendo, ma potrebbe essere un 20mm tedesco. Con tutto quel che ne consegue... Allego questo link http://www.worldwarforum.net/munizioni/ted...ettile-da-20-mm ma in rete si trovano un sacco di altre informazioni e tutte dicono: ACTUNG! -
.
In tutta sincerità non saprei dire cosa sia, ma di certo ha un brutto aspetto... 
-
.
Addirittura magistrale...
Comunque è proprio come dice Farinello. Si tratta di due tipologie differenti di ferri per buoi: quelli con la tasca per ancorarsi meglio all'unghia e quelli senza, ovvero praticamente piatti. La diffusione dell'uno o dell'altro credo dipenda molto dalla tradizione di forgiatura regionale, ma potrebbe essere che c'entri anche la natura del terreno... Bisognerà indagare ulteriormente su questo punto.
Comunque bella foto Farinello, mi ricorda un poco certi scatti di Tina Modotti
A presto! -
.
Certo che le ho viste! Sulla prima mi sono anche soffermato parecchio perchè mi sembra presenti alcune curiosità ma davvero non saprei dirti nulla di più di quello che ha già scritto il meastro Att. I'm sorry... -
.
Ciao Ryan,
credo sia una Vetterli modello 1870.
A presto! -
.
Credo basti scrivere una e-mail all'Archivio di Stato di Treviso, completo naturalmente di tutti i dati del soldato di cui si richede il foglio matricolare. Credo ci sia da pagare anche qualcosina per le spese d'ufficio, ma poca cosa.
Io non ho mai ricorso a questo "servizio" ma molti altri "colleghi" detectoristi lo hanno fatto. E con soddisfazione! Insomma la cosa è fattibilissima.
Già qui spiegano come fare:
http://www.archiviodistatotreviso.benicult...Anagrafiche.htm
A presto! -
.
Ora ho capito come mai non ci si capiva... 
La formula "di Carlo" non indica il cognome ma il nome del padre, e quindi l'appartenenza familiare. Il proprietario del piastrino si chiamava Basso Defendente, figlio di Basso Carlo e Olivvotto Domenica.
E' anche vero che molti cognomi derivano dalla "cristallizzazione" del patronimico (ad esempio Di Gennaro, Gaetani, Fabrizi, ecc..) ma non è questo il caso.
A presto! -
.www.difesa.it/Ministro/Commissariat..._sepolture.aspx
fokista uno di questi e vicino alla tua citta' come luoghi??? potrebbe essere uno di questi????
Lidense, non capisco cosa tu intenda dire. Il link che hai postato si riferisce al motore di ricerca dei caduti in guerra e non risulta nessun caduto con il nome di "Basso Defendente".
☀☀☀Metal Detector Italia☀☀☀
Posts written by fokista |
