☀☀☀Metal Detector Italia☀☀☀

Posts written by Aplu

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    Assolutamente no. Come per un televisore il cui segnale subisca interferenze. Ti rovini solo la giornata.
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    Come hanno detto gli altri non è un problema di schermatura del box ma di frequenza operativa, o, in qualche caso, di trasmissione in cuffia per le ws.
    Due metal costruiti in maniera identica come il gmaxx ed il gmp della XP reagiscono in maniera completamente diversa al fenomeno che dici: il primo è inutilizzabile sotto cavi di altissima tensione, il secondo solitamente non dà alcun problema.
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    :B): articoli leggeri che si leggono bene sotto l'ombrellone ai quali è lecito credere come non credere, nella consapevolezza che veri o falsi che siano tanto non modificheranno la nostra vita di una virgola!
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    Ben arrivato!
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    Ottime risposte. Interessanti davvero.
    Da quanto dite mi pare di capire che non avrebbero quindi fondamento quanto sostengono ad esempio interventi come questo (il terzo)
    www.findmall.com/read.php?79,1560605
    secondo i quali accentuando l'abbattimento si incrementerebbe la profondità nella ricerca di metalli a bassa conduttività, oro compreso?
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    È un argomento che ho sempre trovato ostico e sul quale piacerebbe anche a me sentire l'opinione di qualcuno più esperto. Ho sempre seguito
    la regola che il md funziona in maniera ottimale dopo un corretto abbattimento della mineralizzazione del terreno, pur nella consapevolezza che un suo incremento limita la capacità di penetrazione. Da qua la tendenza, nei metal che lo consentono, di ridurre leggermente quello proposto in automatico.
    Ma su forum esteri - mi è capitato leggendo sull'at pro - è opinione frequente che uno sbilanciamento verso l'alto renda piu performante il md verso target a contenuto ferroso, verso il basso favorisca i metalli nobili. Mah! È vero? Anche perché il nobile profondo non di rado manifesta elementi audio ferrosi.
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    Io 3-4 volte l'anno capito qualche giorno a Todi. E comunque in umbria se si fosse qualche evento posso vedere di organizzarmi.
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    Perché no! Confesso peró che non ho ancora messo a fuoco quale sia il "baricentro geografico" del forum.
    O delle sue iniziative. Umbria?
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    CITAZIONE (rollaz @ 21/9/2014, 16:05) 
    A quanto pare Stefano ha descritto l'essenza dei metal detectors :lol: :mb27.gif:

    ... È solo l'essenza di quello che credo, dopo averne lette, viste e sentite tante, ma senza la minima volontà di convincere qualcuno. Diciamo, fa parte della presentazione.
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    Buona giornata anche a voi. Per il caffé :) spero davvero in qualche occasione per fare conoscenza.

    Dovete prendere quello che ho scritto alla luce del sarcasmo un pò provocatorio che caratterizza tutte le leggi di Murphy, ma che nascondono alla fine delle verità. Almeno a mio modesto parere.
    Intendevo sostanzialmente dire che è opportuno, con l'esperienza, riuscire ad inquadrare le vere leve di marketing utilizzate in modo che se poi vogliamo stare al gioco, almeno che sia un gioco consapevole. Provo a fare alcuni esempi relativi ad altri settori che conosco piuttosto bene.

    Ho una Colnago full carbon che mi è costata un occhio. Il mese scorso mi sono deciso a sostituire alcuni pignoni e qualche altro accessorio. Potevo prenderli in acciaio, li ho presi in titanio. Costo alla fine 200 euro in più. Vantaggio: 2-3 etti di meno. Il venditore si è guardato bene dal cercare di convincermi che grazie a questo averei portato meglio i miei quasi 90 chili in cima ad una salita. Quindi mi sono solo tolto un consapevole sfizio.
    Le cose sono già un pò più complesse in un campo come quello dell'astronomia. Qui troviamo oculari ed altri strumenti ottici che costano varie centinaia di euro, in vari casi migliaia di euro, e che sono, sì migliori, ma in alcune situazioni in maniera infinitesimale, rispetto ad oggetti analoghi che costa un quinto o addirittura un decimo. Quali saranno le leve di marketing? Naturalmente quelle di enfatizzare queste differenze, in molte circostanze trascurabili, ma in modo che qualcuno per eccesso di disponibilità o per sfizio si decida a fare il passo più oneroso.

    Tornando al mondo del md (sono già andato abbastanza off topic) ritengo che le variabili e le situazioni in gioco siano ancora di più, le misurazioni difficili e, come ha appena scritto qualcuno, ci vuole quello che usando il md sappia tirare fuori il meglio dallo strumento, altrimenti è vero tutto ed il contrario di tutto! E questo naturalmente fa gioco facile per chi vuol convincere sulla validità di una novità. Esiste apposta il marketing.
    Ho avuto il Mito I pic1, poi con il pic 2, poi il Mito II, ora sta per uscire il Mito III. A detta dei guru che le testavano per primi, ogni versione andava più in profondità di almeno 2-3 cm. della precedente. Poco si sa del Mito III, ma per certo il mio Mito II, alias GMP, ha alla fine le performance del mio primo Mito (se va bene) e ci avrei trovato le stesse cose. Ne sono convito.
    Forse un giorno uscirà qualcosa di davvero rivoluzionario. O forse no, visti il limiti fisici intrinseci nel VLF. Nel frattempo le vere novità le vedo limitate alla velocità di elaborazione (leggi recovery) e quando invece si enfatizzano come novità il wireless spinto alle massime applicazioni, i display a colori, i gps vuol dire che al momento sulle performance siamo alla frutta.
    Quindi oggi chapeau alla Garrett passata da metal che parlavano inglese a soluzioni finalmente essenziali, anche nel prezzo.
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    Cavolo mi stai anticipando la quarta:
    Non costa molto in più questo campo poterti sentire al top e poter pensare ad ogni spazzolata "passato io n' ci sarà più trippa per gatti". Non ci pensare troppo se per te è importante. Si vive una volta sola.
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    Hai fatto un ottimo acquisto. Anche io mi sono comprato usato l' AT Pro un mesetto fa, più per curiosità che altro -essendo, almeno sulla carta, inferiore agli altri due MD che uso. Invece devo dire che mi ci sto divertendo ripassando posti che ritenevo "trapassati".
    Ha un rapporto qualità-prestazioni prezzo eccezionale.

    Passa il tempo ma sono sempre più convito che anche il metal detecting ha le sue leggi di murphy:
    Prima legge: un metal detector complesso e costoso ha essenzialmente il vantaggio di farti divertire di più nel provare tutti i settaggi possibili fino al giorno che ti accorgi che non ci trovi nulla di più che con quello essenziale ed economico. Ma non ti preoccupare ne sta per uscire un'altro ancora più complesso e costoso.
    Seconda legge: nel ricercare test (e consigli) fai sempre due liste; una di chi il metal se lo è comprato (o vinto), un'altra con tutti gli altri. Butta via la seconda.
    Terza legge: la sindrome della luna di miele non risparmia neppure chi compra un md; i commenti pubblicati da chi ha appena comprato uno strumento (non mi riferisco a te naturalmente) sono quasi sempre entusiastici, soprattutto se sta già pensando di rivenderlo. ;)

    Le altre ve le dico via via :lol: :lol: :lol:
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    Grazie a tutti per la calorosa accoglienza.
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    Mi chiamo Stefano e vengo da quella parte della Toscana che s'incunea nell'Umbria.
    Non arrivo per migrazione da altri forum. Quello del quale non condividevo la gestione non lo frequento da quasi tre anni !!!
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    A mio parere, il grosso pregio di questo tipo di test - tanto di cappello alla genialità dell'ideatore - é soprattutto quello di coniugare quello che è difficile coniugare in un test: 1) una situazione simile a quella in ricerca vera; 2) la perfetta ripetitività della situazione con strumenti ed in momenti diversi; 3) l'agevole misurabilità e l'evidenza del risultato. Qua abbiamo addirittura anche la trasportabilità del campo di test :D
    Quindi da parte mia tanto di cappello. E sono certo che anche chi storce un pò il naso sull'affidabilità assoluta del metodo correrebbe al leggere una classifica di performance dei md più noti stilata su taniche "mineralizzate" e non.
    Avanti quindi, dopo l'AT PRO, con i pezzi da novanta....
46 replies since 26/12/2010
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