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Reddy86.
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Salve a tutti.
Volevo chiedervi una cosa a proposito delle batterie ricaricabili per il mito xp 2
Voi cosa usate?
Vi spiego:
Il carica batterie in dotazione è dimensionato per pile stilo da 1,2v
Ma ciò vuol dire che a batterie cariche abbiamo 9v in totale. Mentre se montiamo stilo non ricaricabili da 1,5v abbiamo 12v!! Che è la giusta tensione di funzionamento della macchina.
Quindi quando usi le ricaricabili non usi la stessa potenza??
Qualcuno ci ha mai fatto caso??
In questo caso avete adattato un carica batterie da 1,5?
Io ho notato che rispetto a ricaricabili cariche e non ricaricabili nuove il metal ha una marcia in più.
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Con le ricaricabili, avremo 9,6V NOMINALI e circa 11V REALI quando completamente cariche.
Ma qual'e' la giusta tensione di funzionamento dello strumento?
Bella domanda
Solitamente le macchine top di gamma hanno la tensione stabilizzata e di regola siamo sui 10V.
Per fare la prova del 9, come ho gia' consigliato di fare in un altro post, basterebbe fare un test in aria con lo stesso target e stesse impostazioni, cambiando solo le batterie.
Una moneta tipo 10c di Vittorio o piu' grande e' l'ideale.
Se in aria ci sono differenze tra le 2 batterie, significa che il metal non e' stabilizzato e quindi allo scendere del voltaggio, calera' leggermente di prestazione.
Io la prova non l'ho mai fatta.
Se qualcuno dispone di buone alcaline, faccia il test e ci illumini, purtroppo ho solo ricaricabili in casa :/
Edited by PiadaKid - 2/1/2017, 23:18. -
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Se ricordo bene ne sono sempre stati fatti di test di questo tipo, anche su Mito2, e l'esito piuttosto scontato è stato che non ci sono differenze di resa in base al tipo di alimentazione. Comunque gli xp consumano talmente poco che conviene usare sempre le migliori alcaline. . -
Reddy86.
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Proverò a fare il test in aria.
Dato che non avevo pensato a questa possibilità.
Parlando di consumo.
Quante ore fate con le normali stilo non ricaricabili?? Adesso che le sto usando dopo una decina di ore preferisco sostituirle.
Ho sempre il timore di uscire con lo strumento non al top.
Per questo motivo, ho sempre usato ricaricabili e vorrei continuare a usarle.. -
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Whites coinmaster pro GARRETT ACE 250 modificato AT Gold Sovereign GT Deus1 Equinox 800
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secondo me NON cambia le prestazioni sono circuiti appositi per lavorare con tensione più bassa senza nessun accorgimento . -
.Proverò a fare il test in aria.
Dato che non avevo pensato a questa possibilità.
Parlando di consumo.
Quante ore fate con le normali stilo non ricaricabili?? Adesso che le sto usando dopo una decina di ore preferisco sostituirle.
Ho sempre il timore di uscire con lo strumento non al top.
Per questo motivo, ho sempre usato ricaricabili e vorrei continuare a usarle.
Per curiosita' facci il test in aria e dicci
Se riesco ad alimentare il metal dall'esterno, provo anch'io a vari voltaggi.
Io ogni 2 uscite da circa 5 ore le ricarico.
Mediamente si scaricano di meno di 1 ampere, avendo un caricabatterie professionale computerizzato, riesco a veder i valori.
Questo significa che riuscirei a farci altre 3 uscite prima di finirle. Uso batterie da 2600 mAh.
Usare le alcaline, a meno di una differenza di prestazioni abissale, non ha senso, sia per i costi che a lungo andare sono non indiffernenti, che per l'inquinamento dato dalle batterie esauste.. -
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A me hanno consigliato le alcaline in quanto sia il mito 3 sia il maxxim 2 hanno un autonomia di 50 ore, cmq sarebbe interessante fare il test 
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Considerate che pure le alcaline, scaricandosi perdono di voltaggio.
Se partite da 12V, dopo 30 ore non avrete piu' 12V e se veramente il metal non e' stabilizzato, avreste prestazioni inferiori a delle batterie ni-mh appena caricate.
Quindi, se proprio "l'ansia da prestazione" la fa da padrone per 1 volt di differenza, meglio aver delle ni-mh sempre cariche, che usare le alcaline ed aspettare che si scaricano, o peggio buttarle a meta' carica
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Reddy86.
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Si concordo in pieno.
Sarebbe controproducente a mio avviso girare con alcaline quasi scariche. Risolvo questo mio dilemma e poi ritorno alle ricaricabili.. -
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Ho appena fatto la prova.
Ho alimentato il metal a 10,8 Volt (8 batterie da 1,2 nominali) e poi a 13,5 Volt (stesse batterie ma 10 elementi).
Vi posso garantire che con 2,7 volt in piu', che e' molto di piu' della differenza che ci sarebbe tra alcaline e ricaricabili non cambia nulla
E anche questo "mito" sul Mito... E' sfatato!
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Quindi a questo punto meglio le ricaricabili! Per la praticità e per la spesa! . -
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Mirco Piadakid Mythbuster o Mitobuster
Io anche se avesse perso un pochino in prestazione non ci avrei pensato nemmeno un secondo a spendere in batterie l'equivalente del valore del metal!!!
Oltre all'inquinamento delle batterie esauste....
w le ricaricabili!. -
.Mirco Piadakid Mythbuster o Mitobuster
Io anche se avesse perso un pochino in prestazione non ci avrei pensato nemmeno un secondo a spendere in batterie l'equivalente del valore del metal!!!
Oltre all'inquinamento delle batterie esauste....
w le ricaricabili!
Mythbuster
Yesss
Meglio le ricaricabili si'!
Pensiamo anche all'ambiente!
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Reddy86.
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Bene! Grazie piada!!
Detto questo torno alle mie care ricaricabili!!
Ottimo!!!
Grazie a tutti per aver contribuito al post!!. -
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Ho appena fatto la prova.
Ho alimentato il metal a 10,8 Volt (8 batterie da 1,2 nominali) e poi a 13,5 Volt (stesse batterie ma 10 elementi).
Vi posso garantire che con 2,7 volt in piu', che e' molto di piu' della differenza che ci sarebbe tra alcaline e ricaricabili non cambia nulla
E anche questo "mito" sul Mito... E' sfatato!
immaginavo
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