Recensione piastra Nel Thunder per Garrett serie Ace

Buongiorno a tutti, stavolta sono qui per recensire, non un metaldetecor, ma un accessorio a noi detectoristi molto caro, una piastra opzionale; La piastra in questione è la nuovissima Nel Thunder per la serie Ace della Garrett,prodotta da Neil Coils made in Ucraina; ringrazio l’importatore e distributore ufficiale Italiano, Giorgio Gentileschi della Geotek Center di Terni, per avermi dato l’opportunità di testarla in anteprima Italiana per questa serie di metaldetecor.
La recensione sarebbe dovuta uscire almeno un mese prima ma problemi di salute ed anche di linea adsl mi hanno fatto ritardare parecchio.....
La piastra è stata testata nel mitico “Garrettino” l’entry level forse più venduto al mondo, tuttora ancora molto richiesto, nonostante siano usciti i modelli aggiornati,grazie al suo rapporto prezzo prestazioni ancora molto favorevole e da una linea azzeccata, ovviamente mi riferisco come avrete intuito,al Garrett Ace 250.
Credo che ormai l’azienda Ucraina non abbia bisogno di presentazioni, da anni ci stupisce con prodotti sempre all’avanguardia, con un rapporto qualità prezzo davvero eccezionale, coprendo con le sue piastre ormai la quasi totalità di metal in circolazione,sia vlf che pulse. Con questa nuova Thunder ,Nel, si è prefissata dei nuovi obiettivi da raggiungere, soprattutto per quanto riguarda le prestazioni in ricerca, in ambienti ostici e fortemente mineralizzati. Chi ha già un po di dimestichezza nel campo del metal detecting avrà sicuramente notato una nuova peculiarità costruttiva in questa piastra, diversa da quelle prodotte fino adesso. La Thunder come la maggior parte delle piastre che produce per i svariati metal detector, è una Piastra di tipo doppia D o DD se preferite,configurazione che, come gli addetti nel settore sapranno, è di gran lunga superiore per quanto concerne la ricerca in terreni mineralizzati rispetto alle classiche concentriche; la particolarità che accennavo pocanzi sta nella disposizione degli avvolgimenti delle bobine trasmittenti e riceventi. Nella quasi totalità delle piastre DD centralmente gli avvolgimenti vanno ad intersecarsi e soprapporsi, creando il classico campo magnetico un pò a forma di chiglia di una Nave; nella Thunder la sovrapposizione degli avvolgimenti è molto stretta …..con questa novità costruttiva l’azienda Nel coils ha affermato che questa soluzione è molto efficace in ambiente fortemente mineralizzato, e dovrebbe garantire una grande stabilità e ottima separazione al nostro detector,dote che un pò manca al garrettino proprio in ambiente molto mineralizzati. Andando sulle caratteristiche tecniche (allego anche la scheda tecnica del produttore)



Vi arriverà a casa con il classico cartone Nel, certificato di garanzia e accessori a seguito, ovvero perno per installarla nell’asta del detector (con pomelli molto più pratici degli originali ACE) due guarnizioni in gomma di ricambio, è un bellissimo velcro stringi filo con logo Nel. E’provvista di copri piastra, leggero e ben fatto, anche se ad essere sincero mi è capitato che qualche volta si staccasse da solo, sempre meglio di quei copri piastra che devi imprecare per staccarli la Nel nelle tabelle tecniche dice che la piastra, grazie alla sua resina speciale , si potrebbe usare tranquillamente anche senza copri piastra, un ulteriore punto a favore sulle bontà costruttive di questa Thunder.



possiamo notare che la Thunder è una piastra di forma ellittica da 14,5 x 10,5 pollici, ovvero da 37 x 26,5 cm , molto curata nel design e di solida costruzione; le alette di fissaggio all’asta sono veramente sovradimensionate e sembrano dare sicurezza anche chi il metal lo strapazza per bene. Da appassionato di elettronica posso dirci che il cavo è sovradimensionato e di tipo siliconico, molto morbido e sicuramente più duraturo dei vecchi cavi in gomma che nel tempo con le intemperie potrebbero screpolarsi….i pin del connettore sono con placcatura dorata, il che significa ossido inesistente nel tempo, maggiore durata generale,e migliore qualità dei segnali trasmessi; quando la piastra viene tolta dal metaldetector, un cappuccio in gomma provvederà a tappare il connettore in modo da proteggerlo da polvere e umidità. La piastra è totalmente Stagna e immergibile, tranne ovviamente il connettore.



Il peso dichiarato devo dire che corrisponde a quello dichiarato dalla casa costruttrice,rilevato 585 gr senza piastra (dichiarato 570 gr) peso rilevato con copri piastra 675 gr ovviamente più pesante della standard, ma se calcoliamo che è parecchio più grande, il rapporto dimensione/peso è molto favorevole alla Thunder (concentrica standard peso rilevato 442 gr senza copri piastra, 501 gr con copri piastra) ma nel complesso si bilancia bene con l’ace, anche se sposta un pò il peso in avanti.





Ho iniziato i primi test facendo una comparazione in aria di ben 28 targhet tutti diversi, cercando di accontentare i più svariati cercatori, da chi fa spiaggia, terreni, campi, bosco militaria ecc; i targhet usati sono; tutta la nostra attuale monetazione in Euro, rigorosamente monete da scavo (1-2-5-10-20-50 euro cent, 1 euro, 2 euro),50 lire tipo piccolo del 1994,le onnipresenti 200 L del 1979, un buono da 2 lire del 1924, 500 lire in argento, 10 cent Re Umberto 1893, 1 cent Usa 2005, 2 Pound Inglesi 1998, 6 pence 1957 australiani (50% in argento), piccola votiva in mistura, micro orecchino pandora argento 925, fedina in argento, anello in acciao, anello bigiotteria con pietra, fibia ww2, ogiva carcano 91, bottone divisa ww2 tedesco, bossolo k98 vuoto (inerte), bossolo cal .50 vuoto (inerte), chiave antica in ferro, collana in oro 18k maglia medio/piccola testata nei seguenti modi: 1)aperta un filo fatto ondeggiare davanti la piastra,lato senza gancio, 2) chiusa agganciata sempre fatta oscillare davanti la piastra, 3) appallottolata dentro il pugno della mano; tutti i test con tutti i targhet sopra citati,sono stati eseguiti in modalità all metal, e sensibilità al massimo.




Per rendere effettivo il test sono sceso nella mia adorata spiaggia all’aperto in una zona lontana da emi (interferenze elettromagnetiche) e case, raccogliendo i dati delle prestazioni sia con piastra originale concentrica, che con la Thunder. Ho elaborato un piccolo foglio di lavoro dove troverete i valori rilevati in cm per ogni piastra, nella terza colonna la differenza in cm, nella quarta la differenza in percentuale. Devo fare un importante precisazione sull’utilizzo della Thunder nell’Ace; per sfruttare al meglio le potenzialità di questa piastra dovete fare il reset elettronico del metal, operazione facilissima: montate la piastra, facendo aderire bene il cavo all’asta aiutandovi in basso con il velcro, una volta collegata alzate la piastra un 60-70 cm in aria e tenete premuto il tasto power per circa 7-8 secondi…..il metal emetterà due bip ad operazione avvenuta, rilasciate il tasto e settate il metal secondo le vostre esigenze. Inizialmente non credevo a questo settaggio, pensavo fossero le classiche storielle dei forum ecc, invece devo dire che è tutto vero è fa tanta differenza! Inizialmente avevo messo la Nel senza fare il reset dell’ace e le prestazioni non sembravano quasi migliorare! Consiglio questo trucchetto ogni volta che cambiate qualsiasi piastra al vostro Ace, anche se ritornate a quella originale
Come potete vedere dalla tabella la differenza in cm dalla piastra originale alla nel thunder è veramente notevole ovviamente a favore di quest’ultima. Come noterete la percentuale di miglioramento per la euro zona va da un minimo del 30% a quasi 44% effettivo misurato!!!! Il massimo del miglioramento è stato di oltre 47% sul 10 cent in rame di Re Umberto, ma come vedete i miglioramenti generali difficilmente scendono sotto il 35-40% . Infatti da tabelle Nel questa piastra viene catalogata come prestazioni tra la storm e l’attack ma con una forma molto più contenuta ed un peso decisamente inferiore. Per quanto riguarda la catenina in oro come avete visto nella tabella le distanze raggiunte sono identiche (infatti molti possessori del garrett 250 sanno benissimo che la piastra originale sente abbastanza bene l’oro fino, e confermo) solamente che con la Nel Thunder, l’ID che appare nel display digitale è diverso: la piastra standard sente in tutte le condizioni la catenina come ferro nella prima tacca a sinistra del display, con il classico suono basso del ferro, con la Nel Thunder invece l’ID sale alla terza tacca fisso senza scendere e il suono e alto da targhet nobile, e scusate se è poco! Significa dei risultati migliori in ricerca vera ( anche poggiandola a terra e insabbiandola per qualche cm,sempre terza tacca!)



I veterani sanno che i valori rilevati in aria nei vlf ovviamente in ricerca vera possono subire variazioni, dovuti soprattutto ed in primis al tipo di mineralizzazione del terreno, alle emi presenti in zona ecc per questo sono passato a fare un pò di test reali in ricerca vera. Chi mi conosce sa che sono uno spiaggiarolo incallito e i primi test ovviamente li ho fatti in questo contesto. Per mettere duramente alla prova la piastra, sono andato in una zona di spiaggia praticamente poco battuta dai detectoristi locali, perche è sabbia nera di origine vulcanica, super mineralizzata, zona che io definisco il terrore dei vlf! Molti md battono bandiera bianca a pochi cm, alcuni diventano inutilizzabili anche abbassando la sensibilità. Ho testato l’ace sia con la piastra standard concentrica che con la Thunder, i risultati sono stati a dir poco sorprendenti! Ho interrato 50 cent di euro, con la standard sono arrivato a circa 10 cm con qualche falso segnale, con la thunder sono arrivato a 20 cm, sens al massimo e nessun falso segnale! Sicuramente la bassa frequenza dell’ace un pò aiuta (6,5 khz) ma la Nel sicuramente fa la differenza! Sulla stessa prova del 50 cent interrato in sabbia nera (tra l’altro anche piena di salino dovuto ad una recente mareggiata) ho testato anche la Nel Tornado, un'altra roccia miliare di questo marchio ,un'altra punta di diamante della Nel, molto utilizzata nell’ace…..agganciava anch’essa la moneta a 20 cm, ma in modo più flebile e meno deciso, sicuramente più a limite della Thunder. Ho poi provato la Thunder in ricerca vera sempre in spiaggia, e la precisione nel minuscolo,qualità elogiata nelle tabelle del costruttore, nonostante la dimensione non indifferente, me la sono ritrovata nella realtà, scavando anche i piccoli fulminanti percossi da pistola, piccoli pallini in piombo, ami piccoli ecc ad ottime profondità. Ho testato sempre i 50 euro cent in sabbia a media/alta mineralizzazione, molto salina dovuta ad una recente mareggiata, sotterrandola a 20-25-30 cm, fino a 25 cm nessun problema,suoni secchi e decisi, a 30 cm cominciava a spizzicarla (ripeto era sempre una spiaggia abbastanza mineralizzata). Sono poi passato volutamente in una zona infestata da chiodi e nonostante la mole se le cavata egregiamente, riuscendo a beccare targhet buoni tra milioni di chiodi ,rilevandoli con un suono secco e distinto chiaramente scavabile…..questo merito della forma ellittica che aiuta parecchio in questi contesti, quindi ottima separazione dei targhet! la lunghezza ti fa scansionare con una passata molto terreno significa che coprirete più terreno in meno tempo Sono andato poi a provare la piastra in un terreno collinare che mi ha sempre intrigato dove ero stato con altri metal, uscendo quasi nulla, perche ha la consistenza argillosa con una mineralizzazione molto alta...



ebbene anche in questo contesto sono riuscito a scavare targhet non ferrosi, un paio di monete, e si riesce a distinguere bene il ferro da targhet nobili, sia piccolo che grande. Il pinpoint è abbastanza preciso e corrisponde al centro della piastra…..forse non proprio chirurgico come con la piastra piccola standard ma perfettamente usabile in tutti i contesti. I famosi falsi segnali della piastra standard saranno solo un ricordo…..ho spazzolato tutto il tempo con sensibilità al massimo strusciano di proposito la piastra nell’erba alta bagnata, veramente stabilissima.





Concludo questa recensione dicendo che questa piastra mi ha veramente stupito, ben fatta, stabile in tutti i contesti, ottima separazione, e nonostante le dimensioni non perde sul piccolo. La forma ellittica aiuta molto i cercatori che spazzolano in ambiente ostili, con sterpaglie, rami ecc quindi che dire….ottimo lavoro Nel !

Pregi: Ottima versatilità in diversi ambienti di ricerca, spiaggia, campi, colline, terreni mineralizzati e salini; ottima separazione e ottima rilevazione di targhet piccoli; stabilità generale anche al massimo della sensibilità, riduce drasticamente i vecchi falsi segnali della piastra standard; profondità reali ragguardevoli anche in contesto mineralizzato e salino; qualità costruttiva ottima.

Difetti: Benchè non possano proprio considerarsi difetti, a mio modesto parere il pinpont non è super preciso come con la concentrica originale,ma comunque affidabile; il peso montata, sbilancia leggermente il garrettino in avanti.

Salvo Torrisi / break1

Tutto il materiale utilizzato è stato gentilmente fornito dall’importatore italiano Nel Coils Giorgio Gentileschi di Terni www.geotekcenter.it